Metropolitane in Germania

La metropolitana è il mezzo di trasporto preferito dal turista in visita ad una città europea. Quasi tutte le principali (tranne una, Roma) hanno una rete molto estesa e che consente di raggiungere i musei e i luoghi tipici turistici, e capire come funziona la rete non è mai troppo difficile, grazie a mappe molto complete e alla organizzazione per linee. Qualche difficoltà si può avere solo per quelle veramente estese, Londra e Parigi.

In ogni caso è molto più semplice individuare il percorso rispetto all'uso dei mezzi di superficie, che possono avere orari differenziati per giorno, tariffe diverse, minor numero di segnalazioni perché invece di stazioni ci sono fermate con poche informazioni, spesso solo in lingua.
Per contro, trasforma la città in una serie di luoghi tra i quali il turista è "teletrasportato" sotto terra, non consentendo di "vivere" la città attraversandola vera,mente e apprezzando il passaggio da un quartiere all'altro. Se non con i tipici tour de force a piedi del turista. E' consigliabile quindi, almeno dalla seconda visita, utilizzare maggiormente i mezzi di superficie.


Tornando alle metro, sono particolarmente efficienti, come noto, quelle tedesche, in particolare di Monaco di Baviera (foto) e Berlino. Qui il turista trova anche un'altra sorpresa: la sparizione dei tornelli all'ingresso. L'accesso alla rete di metro è infatti libera, sulla fiducia. Evidentemente ben riposta nei consapevoli e ordinati cittadini della più grande nazione europea. Più che nei controlli che in recenti viaggi nel paese non mi è mai capitato di incontrare. Ma che sicuramente ci sono e sono sicuramente efficaci.

A parte questo aspetto che invita ulteriormente all'uso, e che deriva probabilmente da considerazioni economiche (avranno calcolato che il costo dei mancati biglietti dei "portoghesi" è inferiori al notevole costo di manutenzione del sistema dei tornelli) il modello di pagamento è diverso da quello italiano e conforme a quello in uso nel resto d'Europa, per esempio a Londra e Parigi.

La maggior parte dei viaggiatori locali, anche se non abbonati, usano infatti biglietti giornalieri o su più giornate, e sono usati pochissimo i biglietti singoli. Che hanno infatti un costo altissimo, più o meno dell'ordine di grandezza di un taxi, appena si è in 2 o 3 persone, 3 o 4 volte il costo da noi. E' un sistema pensato per spingere all'uso della metro, piuttosto che vederlo come integrativo dell'auto o di altri mezzi, come avviene in Italia.
Bisogna quindi in questi paesi fare da subito lo sforzo di pianificare le necessità di trasporto per più giorni, e acquistare questi biglietti a più lungo periodo, che consentiranno poi di utilizzare la metro anche per brevi tratti e molte volte, minimizzando la fatica del turista e consentendo di vedere più cose. E bisogna farlo anche per un soggiorno veramente corto, di uno o due giorni.


Infine da segnalare in Germania, grazie al buon funzionamento della metro e al carico sempre ben distribuito di passeggeri, l'accesso sempre possibile con la bicicletta, che diventa quindi il vero mezzo integrativo da utilizzare, invece dell'auto o dello sooter come in Italia.