Maldive si, ma ...

... attenzione ad alcuni particolari che sulle brochure non si trovano.
Per cominciare, le isole sono all'equatore, dove, per chi ricorda qualcosa della geografia delle medie, la durata del giorno è sempre la stessa ed è uguale alla notte, 12 ore precise.
Questo significa in pratica che chi va in estate e arriva da giornate con 15 o 16 ore di luce, si gode splendidi tramonti alle 6 di sera e poi 12 ore di notte, come da noi in inverno.
Per chi va invece in inverno lo stacco e' meno brusco, ma comunque ci si renderà presto conto di non essere arrivati nel paese dell'eterna estate.


Dell'estate c'è invece sicuramente il caldo e il sole cocente, ma un'altra sorpresa attende il turista, non è infatti il caldo secco che magari obbliga a stare al riparo nelle ore calde, e che è messo in conto o addirittura cercato. Sono isole circondate dal mare, basse, piccolissime, senza microclima, non possono che essere immerse in un'area con un elevato livello di umidità . Esattamente quel clima che in estate combattiamo con l'aria condizionata al massimo. Ma a casa nostra, non nella nostra vacanza di sogno.
E infatti nei lussuosi bungalow, dove la brezza marina non aiuta, anche i più convinti sostenitori delle vacanze "nature" difficilmente riusciranno a far a meno dell'aria condizionata.

Resta l'amico sole che splenderà magari solo per 12 ore ma splende a perpendicolo per buona parte di esse. Insomma come stare sempre "nelle ore centrali del giorno", quelle sconsigliate dai dermatologi. Tutti quelli che non hanno la pelle del colore degli abitanti del luogo devono proprio mettersi come minimo la protezione 50 ed usare le attenzioni che in Italia hanno solo quelli che si scottano facilmente. A parte il rischio ovvio di scottature si può incappare nel risultato opposto, se il viaggio dura i canonici 8 giorni: non riuscire a tornare abbronzati e quindi non fare invidia agli amici, o farne un po' meno.
Infine l'effetto isola. L'idea delle Maldive sarebbe proprio questa: la mitica isola sperduta in mezzo all'Oceano, ma con tutte le comodità che Robinson Crusoe ha conquistato in anni di duro lavoro. Più l'aria condizionata.
Solo che veramente la tipica isola si attraversa in 15' e si gira tutta in poche ore. Ideale per persone contemplative o coppie autosufficienti. Gli altri devono sapere che il resort vuol dire vivere nel lusso per una settimana, un contenitore perfetto, ma del tutto artificiale, anche se immerso nella natura (prima) incontaminata.


Nelle ultime foto il "multiplo" delle Maldive, il resort con zona centrale e bungalow su palafitte, in alcune delle molte variazioni sul tema.