Polonia 1972

In questo post presento un servizio fotografico di molti anni fa, sono foto scattate da me nell'estate del 1972 durante un viaggio zaino in spalla con due amici negli anni del liceo. Digitalizzate dai negativi, sono uno spaccato della Polonia allora socialista, un mondo che non esiste più, ma non appare così diverso, tutto sommato. Note tecniche in fondo. Foto pubblicate sotto licenza Creative Commons.
Il servizio è suddiviso per temi:

  • Pionieri: a scuole chiuse il governo organizzava viaggi vacanze all'interno della Polonia per gli studenti di tutte le età, quasi tutti inquadrati nel movimento dei Pionieri (del socialismo). Girando nello stesso periodo li incontravamo sempre, li chiamavamo "le cavallette";
  • Lavoro e lavori: gente che lavora, operai e impiegati e soprattutto muratori impegnati in interventi di ristrutturazione o costruzione in tutte le città che abbiamo visitato;
  • Gente per strada: frammenti di vita raccolti nelle strade delle città, quella che ora si chiama "street photo"
  • Turisti e relax: anche gli adulti e le famiglie giravano per tutta la Polonia nonostante l'auto non fosse per tutti e la rete ferroviaria in Polonia fosse particolarmente lenta;
Pionieri
Varsavia. un gruppo di pionieri attraversa ordinatamente la strada ben poco trafficata (era sempre così)
Varsavia. Nel centro della città totalmente ricostruito dopo la guerra 
Varsavia. Sosta al chiosco per strada. Per pochi centesimi di zloty si prendeva un bicchiere di acqua ghiacciata liscia o gassata, semplice o insaporita con sciroppo all'aroma di limone, arancia o amarena. 
Varsavia. Pausa per il gruppo
Varsavia. Il capoclasse
Stettino. Il gruppo, in questo caso di ragazzi più grandi, in perenne movimento
Stettino. Pausa panino

Lavoro e lavori

Varsavia. Operai in pausa
Varsavia. Lavori in corso
Varsavia. Lavoro intellettuale: schizzi del centro città in vendita
Varsavia. Impiegate in pausa o che ritornano a casa
Varsavia. Ritorno a casa dopo il lavoro
Stettino. La segheria
Stettino. La segheria II
Danzica. La bottega dell'affilatore di forbici, spade e pugnali
Stettino. Lavori di giardinaggio attorno al monumento
Ritorno a Varsavia. Ancora lavori nelle strade della città
Varsavia
Varsavia
Varsavia. Il bar degli operai
Breslavia. Nuove costruzioni

Gente per strada

Varsavia. Il mercato pianificato
Danzica. Compravendita o regalo?
Varsavia. Quattro chiacchiere tra vecchie amiche
Varsavia. Fermata d'autobus n.1
Varsavia. Uscendo dal parco
Stettino. Madre e figlio
Stettino. Fermata d'autobus n.2 (con quadro astratto)
Stettino. E' luglio, le scuole sono chiuse, bisogna trovare qualcosa da fare
Stettino. I ciclisti amatori in pausa
Danzica. La panchina
Danzica. Uno scorcio della città vecchia
Danzica. La bimba ha sete
Danzica. La bimba ha sete II
Danzica. Ritorno a casa
Danzica. Il centro pedonale
Danzica. La pausa gelato (Carpignani, probabilmente)
Danzica. Fermata d'autobus n.3 (lunga attesa)
Torun (o Cracovia). L'entrata, per dove non ricordo.
Torun (o Cracovia) by night
Torun (o Cracovia) by night
Cracovia. La piazza del Mercato
Katowice
Katowice. Il mercatino improvvisato
Katowice. Si vendono prodotti della campagna
Katowice. Comincia a piovere

Turisti e relax

Santuario di Chestocowa. Foto ricordo
Częstochowa. L'ingresso 
Częstochowa. L'uscita
Częstochowa. Fine visita
                                        Torun. Conversazioni sul belvedere con vista sulla Vistola
Rilassanti conversazioni in un bar di Cracovia

Cracovia. Turisti davanti alMonumento al poeta Adam Mickiewicz
                                                                        Cracovia. Piccioni e turisti
                                                                          
Cracovia. Piccioni e giovani turisti

Cracovia. Sosta ai bordi di una fontana del centro città
Breslavia. Momenti di relax

Note
Le foto sono state scattate nelle città di Varsavia, Stettino (Szecyn), Danzica (Gdansk), Torun, Cracovia (Krakow), Breslavia (Wroclaw) e Katowice nel luglio del 1972

Tecnica
Le foto sono state scattate con una Konica Autoreflex T con obbiettivi Hexanon 50 e Suntar 135 su pellicole Ilford FP4 e Orwo NP27 sviluppate in proprio. Il fatto che il fotografo fosse ancora abbastanza inesperto è la spiegazione delle imperfezioni tecniche di alcune foto, solo in parte recuperabili dalle molte risorse della post-produzione digitale. Le foto sono state scannerizzate a 2400 dpi con uno scanner Plustek OpticFilm 135 e software Vuescan.