Esistono allora guide o articoli che forniscono indicazioni su come verificare se una recensione di Tripadvisor (sito numero uno del settore al momento tra i visitatori che usano lingue con alfabeto latino) è veritiera o meno.
Quindi, come abbiamo sperimentato anche noi, inserirsi come recensore è un processo semplicissimo e senza barriere. Non è necessario dare il proprio nome e cognome reale, né dimostrare di esserci stati con scontrini di viaggio o vaucher. L'unico controllo (automatizzato) è un delay che attende le prime tre recensioni prima della pubblicazione. Poi si entra a far parte della sterminata famiglia dei recensori, che siano iperattivi come quelli citati nel post precedente o si limitino ad un viaggio l'anno.
La forza dei numeri richiede uno sforzo notevole per un gestore che volesse contrastare con recensioni pilotate quelle che riceve e che non sono gradite, che diventa uno sforzo immane per servizi con grande massa di utenti tipo compagnie aeree o grandi alberghi.
In sintesi, la prima e quasi unica cosa da controllare per verificare se il giudizio che viene dato ad un ristorante o un albergo o a qualsiasi altro servizio è da prendere in considerazione è il numero delle recensioni, relativamente al tipo di servizio offerto. Se sono poche devono essere esaminate attentamente. Se sono molte il giudizio complessivo è attendibile, ma bisognerà poi analizzare le motivazioni del giudizio. Può darsi, e capiterà spesso, che siano legate a caratteristiche del servizio che non sono quelle che cerchiamo noi, che magari siamo orientati da suggestioni diverse, come il nome dell'esercizio o la località in cui si trova. Un ristorante che non fa cucina tipica ma ricercata e internazionale, o viceversa, o un villaggio turistico apprezzato per l'animazione piuttosto che per la bellezza del luogo e del mare.
In un prossimo post qualche approfondimento con esempi sulla lettura critica delle recensioni.
(Le immagini si riferiscono ad un piccolo albergo ad una stella, diventato celebre grazie a Tripadvisor, ai primi posti in Italia dal 2010 per il rapporto qualità prezzo e confermato anche nel 2012 a forza di centinaia di recensioni ultra positive, il Vecchio Asilo di Ulignano, in Toscana. L'unico rischio per loro a questo punto è l'aspettativa elevatissima dei nuovi clienti. Sono al completo comunque per un anno almeno)